Laboratorio di scrittura creativa a Zagarolo, si parte il 20 Febbraio

Per tutte e tutti quelli che hanno voglia di sperimentarsi nell'arte di raccontare e desiderano farlo con chi è innamorato dei libri e delle storie. Per chi vuole concedersi del tempo per lasciar libera la propria creatività, per chi pensa che esistano diversi modi di socialità, per chi è convinto che la cultura sia un fondamentale strumento per valorizzare le differenze.

Come partecipare : Gli incontri del laboratorio si svolgono ongi sabato dalle 16 alle 18, a partire da Sabato 20 Febbraio 2010. Non ci sono limiti di età. La partecipazione al laboratorio è aperta a tutte e tutti. Non c'è quota di iscrizione, il contributo economico è libero. Per informazioni : Andrea al 329.6310585, info@noborderonlus.org - scarchillia@inwind.it



Comunicato di presentazione del laboratorio :
Un laboratorio di scrittura creativa aperto a tutti quelli “che hanno voglia di sperimentarsi nell’arte di raccontare e desiderano farlo con chi è innamorato dei libri e delle storie”, così recita la locandina di presentazione. Sarà aperto a partire dal 20 febbraio prossimo presso il Wiki Hostel di Zagarolo, a via Colle Casette 34 A. Proseguirà ogni sabato con incontri di due ore, dalle 16 alle 18. Il laboratorio è promosso e organizzato dall’associazione onlus “No Border Line”, attiva dal 2004 sul fronte della lotta all’esclusione sociale e al razzismo e della difesa dei diritti.

Proprio tenendo presenti questi punti di riferimento concreti, l’associazione sostiene progetti e iniziative “dal basso” che abbiano la capacità di diffondere consapevolezza e apertura al dialogo. Il laboratorio di scrittura creativa è su questa falsariga: la narrativa è cultura, la cultura è sempre una finestra su mondi diversi e prospettive alternative rispetto alle ordinarie.

Materia prima del laboratorio sarà la forma narrativa del racconto breve, quelli dei maestri italiani e stranieri ma anche quelli che, di volta in volta, i partecipanti vorranno mettere in comune. Perché lo spirito costante che l’associazione “No Border Line” vuole imprimere all’iniziativa non è ispirato alla lezione tradizionale, ma piuttosto a un confronto continuo e costante, dove i partecipanti saranno protagonisti degli incontri e il coordinatore conserverà solo un ruolo di proposta.

Non si vogliono fissare obiettivi predeterminati ma solo ribadire la consapevolezza che il confronto e il dialogo sono i fondamenti della crescita e della maturazione. Solo essi, in definitiva, possono aiutare a sciogliere quei “grumi” che quasi sempre immobilizzano la nostra voglia di raccontare.

La partecipazione al laboratorio è aperta a tutti, il contributo economico è libero. Per informazioni contattare il Wiki Hostel allo 06.95200054 o Andrea al 329.6310585. Gli indirizzi mail utili sono: info@noborderonlus.org - scarchillia@inwind.it
Per informazioni sulle altre attività dell’associazione “No Border Line”, c’è il sito www.noborderonlus.org.


MOVE UP! : take action! diventa anche tu protagonista!


Progetto Move Up on Facebook

Progetto in corso : Il Progetto MoveUP è in fase di start up e cerca volontarie e volontari!
>>> link diretto a questa pagina : www.noborderonlus.org/moveup

TAKE ACTION! partecipa anche tu al progetto Move Up : mostre artistiche e fotografiche, proiezioni, incontri, mappe del mondo e del territorio... intercultura, interazione, socialità : one people, one world !

MoveUP è progetto operativo presso la sede della associazione no border, a wiki hostel e sul territorio 4° quadrante della Provincia di Roma, zona Sud a partire dal Comune di Zagarolo con incursioni nel territorio e nei comuni della zona!

MoveUP è un progetto della associazione NoBorder supportato dalla Provincia di Roma, Assessorato Sport Giovani e Tempo Libero

Qui di seguito su questa pagina e blog informazioni su come partecipare e sul progetto nel dettaglio: gli obiettivi, le fasi, le attività previste.

Sulla pagina facebook del progetto aggiornamenti in live stream ed informazioni in flusso continuo per tutte e tutti gli interessati a partecipare e diventare protagonisti del progetto. Diventa fan della pagina facebook ed interagisci con post, idee, commenti, condividi materiali e resta aggiornat@ circa gli appuntamenti organizzativi, le attività ed eventi che verranno realizzati, i materiali grafici e multimediali che verranno realizzati.

Diventa anche tu protagonista del progetto, per informarsi sul come partecipare come volontari@ al progetto contatta NoBorder  o vieni a trovarci presso la nostra sede di Zagarolo !

Tutti i mercoledì dalle 18 alle 21, no border meet-up per condividere le idee ed attivare insieme i progetti, i laboratori, gli eventi di noborder, per contatti ed informazioni su come raggiungerci e partecipare al meetup : noborderonlus.org/meetup


news : 2 Febbraio 2010
MOVE UP Project é progetto secondo classificato n° 2
graduatoria area intervento n. 8 PEC (Promozione Eventi Culturali)
Annualità 2007, Piano Locale Giovani 2007 - 2009 della Provincia di Roma


TITOLO DEL PROGETTO : MOVE UP!
ASSOCIAZIONE RESPONSABILE : Associazione NoBorder onlus
TEL 06.95200054 – 339.4050668 , FAX 02.99983787, MAIL info@noborderonlus.org
DURATA : 1 anno (dodici mesi)


AMBITO TERRITORIALE : ZAGAROLO (ROMA)
TERRITORIO SUD-EST PROVINCIA DI ROMA
Il territorio locale ove sono in essere le attività del progetto e dove è quindi atteso impatto diretto è : Comune di Zagarolo, comprensorio dei Castelli Romani e dei Monti Prenestini.
Impatto indiretto del progetto è atteso su scala sovranazionale.

FASI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO :
Fase di preparazione, 3 mesi
avvio incontri periodici (meet up), formazione del gruppo di giovani, formazione teorica del gruppo protagonista, ideazione in dettaglio delle attività previste nella fase operativa, promozione del progetto e dei suo obiettivi, preparazione dei materiali necessari, incursioni nel territorio
Fase di realizzazione, 8 mesi
fase operativa delle attività, incontri (meet up), eventi (mostre/expò ; video-proiezioni ; cultural kitchen ; rendezvous), globetrooters interviews, produzione e distribuzione dei materiali informativi e formativi (presentazione multimediali, mappe, mostra pvc), workshop/laborati nelle scuole, incursioni nel territorio
Fase finale, 1 mese
fase finale delle attività, evento finale, valutazione finale

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto Move Up Lazio è attivato dall'Associazione NBL Onlus ( No Border Onlus). L'associazione NoBorder ha obiettivo di avviare con questo progetto un intervento continuativo nel campo della cultura ed intercultura che abbia ampio impatto sul territorio attraverso il coinvolgimento di giovani tra i 16 e i 35 anni. Caratteristica del progetto è quella di sviluppare azioni di socialità caratterizzate da iniziative di pluralismo culturale e favorire mobilità e interscambi costruendo anzitutto connessioni e relazioni tra giovani del territorio e poi sollecitando il confronto tra questi e le altre culture compresi giovani e persone da tutto il mondo. Mission del progetto Move Up è “ aiutare tutti, specialmente i giovani, a sviluppare una sempre maggiore capacità di mutua conoscenza e comprensione tra le diverse persone, paesi e culture attraverso la promozione della pratica del turismo sociale / hostelling “, sviluppando così una azione di contrasto rispetto a forme di discriminazione ed intolleranza. 
Nell'ambito del progetto Move Up l'associazione si pone il conseguimento dell'obiettivo di contribuire al gettare fondamenta per un futuro di pace attraverso la messa in essere di attività che facciano da apripista a percorsi di facilitazione e sollecitazione alla scoperta (diretta/indiretta) del mondo, delle differenze che caratterizzano anche sul territorio le diverse forme espressive , artistiche proprie dei più giovani a confronto con le differenze dei diversi popoli e culture. Il progetto vuole sviluppare capacità non solo di contenimento, ma anche di prevenzione rispetto a problemi quali intolleranza e incapacità di interazione tra persone provenienti da diversi contesti culturali e linguistici e dare il proprio contributo attivo allo sviluppo e alla promozione del ruolo del turismo sociale e giovanile quale elemento di crescita per l'uomo come singolo e nelle formazioni sociali e strumento di valorizzazione delle risorse della comunità locale e del patrimonio ambientale e culturale del territorio. Il progetto mira ad eliminare frammentarietà e mancanza di comunicazione tra i giovani attraverso la messa a disposizione sul territorio di momenti, spazi e risorse che diano spazio al protagonismo nella attivazione di azioni ed iniziative socializzanti di carattere culturale ed interculturale da parte di singoli, gruppi formali ed informali di giovani del territorio. Il progetto mira a favorire interventi comuni in un clima culturale nuovo a partire dallo stesso luogo ove il progetto trova sede operativa, l'ostello internazionale della gioventù denominato Wiki hostel, di per sé concreta e simbolica finestra su un mondo sempre più globalizzato, contesto nuovo per un territorio che seppure vicino alla metropoli resta in ogni caso talvolta a margine dei flussi delle diverse persone e diverse culture. Il progetto vuole favorire la crescita culturale del territorio e la formazione del pubblico attraverso la messa a valore per tutto il territorio di uno strumento, l'ostello e un progetto di turismo sociale e sotenibile, caratterizzato dall'obiettivo di promuovere verso il territorio stesso e all'esterno, in un contesto globale, le risorse culturali del territorio e promuovere all'interno del territorio le risorse culturali proprie di altri paesi e altre culture. La metodologia individuata per amplificare l'impatto educativo verso il pluralismo interculturale e le diverse persone e culture è individuata nella promozione di eventi culturali e attività del tempo libero dedicati a diverse forme espressive in cui i giovani si riconoscono e con cui si rappresentano.

Obiettivi :
Attraverso tale progetto l'associazione si pone l'obiettivo di :
- Promuovere iniziative finalizzate al protagonismo e alla costruzione di relazioni e missioni comuni per giovani del territorio attraverso la realizzazione di eventi di socialità caratterizzata da iniziative culturali quali la sperimentazione delle forme espressive e artistiche giovanili al fine di moltiplicare le pratiche di sperimentazione culturale e promuovere come positivo il valore del pluralismo culturale ;
- Promuovere iniziative di intercultura finalizzate alla conoscenza indiretta e in qualche caso diretta con le differenti culture e l’interazione tra popoli attraverso attività di approfondimento e viaggio ed esplorazione “virtuale”, attività transnazionali di comunicazione, attibità di conoscenza diretta quali quelle di incontro ed interscambio fisico e culturale incoraggiando la mutua cooperazione in particolare tra i giovani ;
- Promuovere la mobilità transnazionale come diritto fondamentale e necessario alla formazione dei futuri cittadini europei e del mondo, strumento fondamentale di scoperta, conoscenza e comprensione di persone e culture differenti, antidoto necessario a forme di intolleranza, razzismi e xenofobia ;
- Promuovere in particolare tra i giovani ma anche tra le comunità ed istituzioni locali, la pratica di un turismo sociale, economicamente accessibile, rispettoso delle diverse culture e comunità locali, rispettoso dei diversi ecosistemi e contesti ambientali, sistema che svolge una missione sociale, di interesse generale, che consiste nello sviluppare e ampliare il diritto di tutti alla pratica turistica e il rispetto per le differenze ;
- Favorire la conoscenza e la partecipazione, anche tramite attività di volontariato, alle strutture e networks caratterizzanti i circuiti di turismo sociale ad iniziare dalla rete internazionale degli ostelli e dalle forme più innovative e mutualistiche di ospitalità e modelli ;
- Promuovere e rendere accessibile la conoscenza delle altre lingue, la capacità di comunicazione linguistica strumento fondamentale di comprensione dell'altro da sviluppare anche attraverso attività di interscambio e metodi di educazione non formale a partire dall'interazione finalizzata alla promozione del territorio e cultura locali ;
- Promuovere campagne, iniziative, progetti, momenti di confronto, laboratori di formazione, produzione ed interscambio di materiali informativi originali e guide attraverso il protagonismo dei più giovani cittadini del territorio, ed eventualmente collaborare con istituti scolastici ed universitari, associazioni e gruppi informali, enti ed istituzioni locali.

ATTIVITA PREVISTE DAL PROGETTO NELLE DIVERSE FASI :
Le attività programmate sono caratterizzate da forti elementi di innovazione per il territorio su cui il progetto avrà impatto e si articoleranno nelle seguenti fasi e modalità :
Fase di preparazione, 3 mesi
avvio incontri periodici (meet up), formazione del gruppo di giovani, formazione teorica del
gruppo protagonista, ideazione in dettaglio delle attività previste nella fase operativa,
promozione del progetto e dei suo obiettivi, preparazione dei materiali necessari
a) ATTIVITA' MIRATE AL COINVOLGIMENTO ATTIVO DI GIOVANI DEL TERRITORIO
1) MOVE UP MEET UP, INCONTRI PERIODICI TRA GIOVANI DEL TERRITORIO
Incontri (minimo 2 volte al mese, possibilmente una volta a settimana, giorno indicativo il mercoledì) articolati su tutto il periodo del progetto (12 mesi) ed aventi carattere socializzante e organizzativo rispetto alle attività previste dal progetto ovvero utili a promuovere tra i giovani di età tra i 16 e 35 anni di relazioni attive orientate alla ideazione, gestione, realizzazione della attività previste, attreaverso il supporto delle operatrici ed operatori dell'associazione e quindi la messa a disposizione degli strumenti teorici e pratici necessari. Tali attività avranno inizio a progetto attraverso riunioni ed incontri finalizzati alla preparazione delle prime fasi dello stesso, costruzione e consolidamento del gruppo di giovani protagonisti del progetto, coinvolgimento attivo degli stessi anche in termini di volontari nelle attività di intercultura e interscambio e formazione previste dal progetto. Tali incontri verranno inoltre supportati da momenti in particolare modo orientati alla valorizzazione del pluralismo culturale e delle pratiche del turismo sociale attraverso la messa in essere di momenti di confronto, formazione ed aggiornamento rispetto al progetto, ai suoi obiettivi ed attività. Tali momenti avranno carattere interno e carattere pubblico, e verranno articolati anche grazie alla collaborazione e supporto di esperti e facilitatori della associazione anche per mezzo di materiali informativi e multimediali.
2) PRIME ATTIVITA' DI PROMOZIONE DEL PROGETTO AL FINE DI UN AMPI
IMPATTO E PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PREVISTE E UNA AMPIA
COMUNICAZIONE E VISIBILITA' DEI SUOI OBIETTIVI  (vedi sotto il dettaglio delle attività previste)
b) ATTIVITA' DI FORMAZIONE E RELAZIONE VOLTE A FAVORIRE LA CONOSCENZA LA FORMAZIONE IN MERITO AI PRINCIPI E ALLE PRATICHE INERENTI IL TURISMO SOCIALE E SOSTENIBILE :
ATTIVITA' DI COINVOLGIMENTO E VALORIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO :
Funzione dell'ostello è “ aiutare tutti, specialmente i giovani, a guadagnare un sempre maggiore capacità di mutua comprensione del mondo e delle persone del mondo attraverso la pratica del turismo sociale (hostelling)”. La presenza dei volontari, oltre gli operatori e le operatrici dell'associazione, è fondamentale in questo progetto che fonda la maggior parte delle attività sul coinvolgimento di giovani volontari e giovani della comunità locale e l'interazione tra questi e giovani stranieri e backpackers. Parte dei giovani coinvolti dagli operatori dell'associazione fin dalla fase di preparazione parteciperanno, insieme agli operatori stessi, ad incontri ed attività di formazione al fine di qualificare al meglio la capacità di intervento efficace e il perseguimento degli obiettivi previsti. I giovani volontari, potranno dare un contributo attivo al progetto fin dalla fase di preparazione, attraverso la gestione ed organizzazione delle attività, attraverso la elaborazione di inchieste ed approfondimenti, la ideazione e realizzazione degli strumenti promozionali e comunicativi necessari. I volontari saranno caratterizzati da una varietà di backgrounds ed esperienze. Ciascuno sarà sollecitato a portare le proprie abilità e talento nel progetto. Giovani della comunità locale saranno coinvolti nelle attività previste attraverso la promozione di incontri di presentazione del progetto e delle attività; la diffusione plurilingue (italiano, inglese, spagnolo) degli appuntamenti previsti attraverso materiali stampati, inserzioni, web; la organizzazione degli eventi ed iniziative previste dal progetto; momenti di formazione quali in particolare i laborati formativi che verranno attivati presso le scuole del territorio dagli operatori ed operatrici della associazione NoBorder. I materiali promozionali verranno in particolare diffusi attraverso luoghi fisici a partire da festival locali e giovanili del territorio e luoghi virtuali (web, siti di viaggio, blog e canali di social network) frequentati da giovani della comunità locale così come giovani stranieri. I giovani potranno essere protagonisti del progetto sia in forma di volontari che di giovani partecipanti alle attività sia in forma estemporanea che continuativa. I volontari saranno valorizzati e coinvolti nello spirito dell'intero progetto attraverso gli incontri periodici MEET UP cui parteciperanno attivamente operatrici ed operatori dell'associazione oltre che nei momenti di formazione ed aggiornamento previsti.
COINVOLGIMENTO DI ISTITUZIONI ED ENTI LOCALI
Altro aspetto fondamentale è la articolazione di una ampia rete di contatti e relazioni intorno al progetto e ai suoi obiettivi in primis : il ruolo del turismo sociale e giovanile quale elemento di crescita per l'uomo come singolo e nelle formazioni sociali. In tal senso sono parte integrante del progetto attività ed iniziative di promozione dello stesso e valorizzazione dei suoi obiettivi che sviluppino sinergie e circuiti virtuosi con
istituzioni ed enti locali, altre associazioni, enti no profit. Operatori e volontari del progetto saranno attivi nella realizzazione di incontri e momenti di confronto e presentazione del progetto, approfondimento degli obiettivi, ideazione di forme di partnership e networking da attivare in sinergia con il Comune di Zagarolo anzitutto.
Tali attività saranno orientate al fine di : implementare la capacità del progetto di contribuire allo sviluppo del territorio e dei servizi ricettivi attraverso la pratica del turismo-sociale ; favorire l'accesso alla mobilità alle categorie deboli (verso/da il territorio locale) ; implementare la valorizzazione delle risorse del territorio.


Fase di realizzazione, 8 mesi
fase operativa delle attività, incontri (meet up), eventi (mostre/expò ; video-proiezioni ; cultural kitchen ; rendezvous), globetrooters interviews, produzione e distribuzione dei materiali informativi e formativi (presentazione multimediali, mappe, mostra pvc), workshop/laborati nelle scuole, incursioni nel territorio.
Le attività previste
a) ATTIVITA' VOLTE AL FAVORIRE PROTAGONISMO DEI GIOVANI DEL
TERRITORIO ATTRAVERSO LA MESSA A DISPOSIZIONE DI MOMENTI E SPAZI DI INCONTRO E STRUMENTI E RISORSE PER LA ATTIVAZIONE DEGLI STESSI NELLA SPERIMENTAZIONE DI INIZIATIVE DI SOCIALITA' AVENTI CARATTERE CULTURALE ED INTERCULTURALE
1) MOVEUP EXPO', 8 MOSTRE/ESPOSIZIONI
mostre-evento ideate e realizzate dai giovani e attinenti agli obiettivi del progetto ovvero mostre fotografiche, artistiche, multimediali inerenti esperienze di pluralismo culturale e orientate alla tematica del viaggio, il rispetto del patrimonio artistico ed ambientale, i diversi paesi e culture, l'antirazzismo, la pace ;
2) NOBORDER MOVIES, ARCHIVIO E 8 RASSEGNE DI VIDEO-PROIEZIONE
Uno spazio dedicato ad un archivio video di raccolta e videoproiezione di narrazioni dai diversi paesi del mondo e film, documentari, cortometraggi in lingua italiana e in lingua originale esplicativi della scena, indipendente, italiana ed internazionale e in particolare inerenti la tematica del viaggio, il rispetto del patrimonio artistico ed ambientale, i diversi paesi e culture, l'antirazzismo, la pace. Otto iniziative di rassegna audio-visiva selezionate e realizzate dai giovani e attinenti agli obiettivi del progetto. Onde favorire il plurilinguismo i film selezionati potranno indifferentemente essere in lingua italiana o in lingua originale, con sottotitoli in italiano o in inglese ;
3) 4 EVENTI DI CULTURAL KITCHEN
Cene-evento per un viaggio eno-gastronomico alla scoperta dei diversi paesi e delle diverse culture da compiersi non solo nel momento dell'assaggio ma sopratutto nel momento della ricerca e selezione delle ricette, la caccia agli ingredienti necessari e la preparazione collettiva delle pietanze, tali eventi potranno inoltre essere supportati da proiezioni di fotografie e/o materiali audiovisivi (documentari, film) a tema. Valore ulteriore agli eventi è dato dalla potenziale partecipazione attiva degli ospiti stranieri, backpackers dell'ostello. Onde favorire il plurilinguismo i film selezionati potranno indifferentemente essere in lingua italiana o in lingua originale, con sottotitoli in italiano o in inglese.
4) MOVE UP RENDEZVOUS
Iniziativa/evento in supporto della mission del progetto ed orientate all'interscambio ed educazione interculturale per giovani volontari del progetto e giovani del Comune di Zagarolo e della Provincia di Roma. Un momento annuale di promozione del progetto e raccolta fondi da realizzare presso la sede del progetto o presso eventuali altri luoghi di particolare rilevanza nel contesto del territorio ove il progetto sarà operativo. Ospiti, operatori, giovani volontari e della comunità locale saranno invitati a ideare, costruire, promuovere una giornata e serata /evento aperta a tutto caratterizzata da welcome cocktails, intrattenimento, degustazioni e musica, proiezioni, mostre e proiezioni multimediali : sapori, suoni, visioni da diverse parti del mondo.
5) MOVE UP HOT SPOT :
Uno spazio di info-point orientato all'essere primo punto di riferimento fisico del progetto e spazio fisico di scambio materiali, interazione tra giovani volontari, giovani stranieri, “backpackers” viaggiatori del circuito degli ostelli e dei viaggi low budget-low cost, giovani e membri della comunità locale. Tale spazio dal carattere polivalente in continua evoluzione. Lo spazio già in parte preesistente (per quanto riguarda una prima selezione di guide ed itinerari di viaggio) verrà arricchito nel corso del progetto attraverso il contributo dei giovani partecipanti e volontari e sarà luogo di prima informazione rispetto al progetto inoltre caratterizzato da diversi servizi, quali :
- Move Up Social Travel Info-Zone : una zona di raccolta e scambio (gratuito) di materiali informativi, brochures, mappe, guide rispetto a percorsi di turismo sociale inerenti il territorio regionale Laziale e altre regioni italiane, paesi europei, paesi extraeuropei. Tra questi una parte dedicata alla proposta di percorsi originali di viaggio circa i rispettivi paesi di provenienza ed itinerari da parte di giovani volontari, giovani della comunità locale e giovani stranieri e backpackers.
- Hot Spot Bakeka : una zona di raccolta di informazioni utili e preziose circa il territorio locale e regionale, luoghi, itinerari, culture, eventi attivato attraverso la partecipazione da parte di giovani volontari, giovani della comunità locale.
- Move Up Internet Point : uno spazio dotato di postazioni computers a disposizione degli ospiti e dei giovani della comunità locale coinvolti nel progetto in qualità di partecipanti e/o volontari. Le postazioni saranno dotate di connessione internet, sistema operativo linux e free softwares impostati in italiano, spagnolo ed inglese.
- Move Up Act Now : una zona con materiali informativi rispetto al progetto, come diventare un volontario,  come partecipare, in forma continuativa ma anche estemporanea, alle diverse attività. Sempre in tale zona saranno esposti e raccolti materiali di inchiesta inerenti le pratiche di mobilità e turismo sociale e test e
questionari inerenti il progetto ed i suoi obiettivi.
6) GLOBETROTTERS INTERVIEWS :
attività di raccolta di interviste in formato testuale, audio, video o minivideo ai backpackers ed ospiti internazionali dell'ostello. Tali attività continuative utili alla realizzazione di blog che sia contenitore delle interviste realizzate da giovani partecipanti al progetto in collaborazione con giovani stranieri e backpackers coinvolti nel progetto e/o ospitati presso l'ostello. Una sorta di archivio testuale e audio-visivo caratterizzato da poli-linguismo, racconti multiculturali in particolare modo orientati alla narrazione di itinerari di viaggio originali e alle rispettive storie di vita al fine di facilitare la relazione tra giovani del territorio e persone provenienti dal tutto il mondo, e la conoscenza tramite i loro racconti delle rispettive storie di vita, paesi e culture d'origine.
7) ATTIVITA' DI PROMOZIONE DEL PROGETTO AL FINE DI UN AMPI IMPATTO E
PARTECIPAZIONE ALLE INIZIATIVE PREVISTE E UNA AMPIA COMUNICAZIONE
E VISIBILITA' DEI SUOI OBIETTIVI > (vedi sotto il dettaglio delle attività previste)

b) ATTIVITA' DI FORMAZIONE E RELAZIONE VOLTE A FAVORIRE LA
CONOSCENZA LA FORMAZIONE IN MERITO AI PRINCIPI E ALLE PRATICHE
INERENTI IL TURISMO SOCIALE E SOSTENIBILE :
 ATTIVITA' DI REALIZZAZIONE DI MATERIALI INFORMATIVI, MAPPE E MOSTRA :
Questi materiali hanno espresso obiettivo di informare in modo visivo ed immediato le circa le pratiche di mobilità e turismo sociale e promuovere le risorse (culturali, ambientali, sociali) del territorio. Il gruppo di giovani sarà coinvolto dalle operatrici ed operatori di NoBorder nel realizzare materiali informativi utili ad essere esposti oltre che nella sede operativa del progetto anche in occasione delle “incursioni” nel territorio ovvero in occasione degli stands che il progetto realizzare nell'ambito di sagre locali e festival giovanili. Tali materiali verranno inoltre usati a supporto dei laboratori/workshop nelle scuole. La mostra sarò anche a disposizione di istituzioni scolastiche, enti locali, associazioni e gruppi del territorio. Le mappe ideate saranno realizzate in migliaia di copie e per questo distribuite in forma diffusa nel territorio sopratutto in luoghi di aggregazione giovanili e in occasione di eventi della comunità locale. 
In particolare i materiali saranno realizzati nel seguente modo :
- MAPPE ORIENTATE A PROMUOVERE LA INFORMAZIONE CIRCA LE PRATICHE DEL TURISMO SOCIALE : mappe cartacee bilingue (italiano/inglese) che attraverso un ampio impatto visivo diano : informazioni circa le diverse forme del turismo sociale, sostenibili, accessibile e low coast ; elementi di informazione circa i principi dello stesso anche propri della filosofia dell'hostelling ; indicazioni concrete circa riferimenti, network, attori, siti web utili ;
- MAPPE ORIENTARE A PROMUOVERE LA INFORMAZIONE CIRCA LE RISORSE CULTURALI, AMBIENTALI, SOCIALI CHE SONO PATRIMONIO DEL TERRITORIO DIRETTAMENTE INTERESSATO DAL PROGETTO (anche tra gli stessi giovani e la comunità locale del territorio) : mappe cartacee bilingue (italiano/inglese) che attraverso un ampio impatto visivo diano elementi utili per scoprire, agire le risorse del territorio sia in termini di patrimonio ambientale  (itinerari naturalistici, culturali, storici) ; sia in termini di patrimonio sociale e culturale (informazioni circa le comunità locali, gli attori del territorio protagonisti di azioni ed iniziative a carattere sociale e culturale, luoghi di ritrovo giovanile, associazioni e festivals giovanili) ;
- MOSTRA IN PANNELLI PVC : riportante le mappe cartacee, utile alla esposizione
oltre che nella sede del progetto presso istituti scolastici e centri, luoghi, eventi di
aggregazione giovanile e della comunità locale quali festivals e sagre.
ATTIVITA' DI EDUCAZIONE NON FORMALE, 4 LABORATORI MULTIMEDIALI :
Tali attività verranno realizzate presso le scuole del territorio attraverso l'offerta alle stesse (scuole medie inferiori e superiori) di workshop/laboratori inerenti la tematica del viaggio e la pratica di una mobilità sostenibile (turismo sociale). Questi workshop/laboratori verranno ideati dal gruppo di operatori dell'associazione di concerto con i giovani protagonisti del progetto, al fine di coinvolgere oltre che gli studenti delle scuole interessate ad usufruire dei laboratori anche gli stessi giovani in una riflessione, ricerca sperimentazione intorno al tema in oggetto. L'attività verrà supportata da materiali di impatto visivo e dall'ausilio di video-proiettori e computer, a tal fine i giovani protagonisti dei MEET UP saranno quindi coinvolti nell'ideare e realizzare gli strumenti multimediali necessari a supportare i laboratori (presentazioni in power point etc). Tali giovani potranno poi scegliere se accompagnare le operatici e gli operatori dell'associazione nelle scuole in modo da continuare un percorso di formazione e crescita individuale e collettiva in termini di implementazione e messa alla prova delle capacità teoriche e pratiche necessarie. Tali laboratori si rivolgono come target a giovani delle scuole pubbliche del territorio (medie inferiori e superiori) nell'obiettivo di gettare ponti di prevenzione e contrasto rispetto all'isolamento culturale tra i giovani del territorio. Promozione della pratica del turismo sociale ed educazione non formale alle differenze attraverso la presentazione di percorsi e materiali informativi e multimediali di scoperta e conoscenza di diversi contesti, paesi, culture da parte di operatori, volontari ed esperti. Supporto di orientamento a studenti, docenti e scuole nel programmare viaggi e pratiche caratterizzati dai principi del turismo sociale : La sollecitazione, scoperta e valorizzazione di altri territori e di altreculture, in particolare riferite al contesto europeo ; la sollecitazione dello sviluppo di capacità di autonoma programmazione e gestione delle proprie risorse in viaggi accessibili dal punto di vista del budget, orientati all'interscambio, alla scoperta di circuito non necessariamente mainstream e rispettosi nell'impatto con le diverse culture, comunità locali ed ecosistemi. Attività quindi esplicitamente finalizzate ad una azione di prevenzione e contrasto rispetto a discriminazioni, razzismo e xenofobia, in supporto di percorsi di educazione non formale che siano utili ai giovani ad imparare come sviluppare un modo di essere culturalmente protagonisti sensibilizzati e cittadini attivi delle proprie comunità e del mondo.

Fase finale, 1 mese
Fase finale delle attività, evento finale, valutazione finale al fine di verificare la riusciata e l'impatto del progetto, Tale verifica avrà luogo grazie alla raccolta in fase iniziale, intermedia e finale di relazioni scritte da parte degli operatori e test ed inchieste rivolte ai giovani volontari, partecipanti, giovani stranieri e backpackers, membri e soggetti della comunità locale che avranno partecipato al prgetto nel suo complesso o alle singole attività previste.
DETTAGLIO DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE DEL PROGETTO E
COMUNICAZIONE DEI SUOI OBIETTIVI , ATTIVITA' DI PROMOZIONE ED
AUTOFINANZIAMENTO :
1) IDEAZIONE E REALIZZAZIONE DI MATERIALI PROMOZIONALI
Ideazione e realizzazione dei materiali necessari alla promozione del progetto e delle diverse attività previste : flyers e brochures, mappe e poster, banner/striscioni, inserzioni, spot radiofonici, sito web del progetto, blog di social network e canali multimediali.
2) INCURSIONI NEL TERRITORIO
Distribuzione dei materiali promozionali ed informativi nel territorio presso luoghi di aggregazione giovanile e luoghi ed eventi di aggregazione della comunità locale. Stands e presenza del progetto in occasione di sagre locali ed eventi giovanili quali festival musicali e culturali.
3) COMUNICAZIONE DEL PROGETTO PRESSO MEDIA INDIPENDENTI E MAINSTREAM
Attività continuative di partecipazione attiva da parte di operatori e volontari ad iniziative comunicative inerenti la tematica del progetto, i suoi obiettivi ed attività nella forma di disponibilità ad interviste e collaborazioni con radio, televisioni, testate e canali web, edizioni cartacee e testate editoriali.
4) MOVE UP PRODUCTION
Gadjets (adesivi, t-shirts e simili) e manufatti realizzati da operatori e volontari a supporto della promozione della visibilità del progetto e delle sue attività.

ZONA LIBERA DAL RAZZISMO : take action! diventa anche tu protagonista!

Progetto in corso : Zona Libera dal razzismo è in fase di start up e cerca volontarie e volontari!>>> link diretto a questa pagina : www.noborderonlus.org/zonaliberadalrazzismo


TAKE ACTION! partecipa anche tu al progetto Zona Libera dal Razzismo : concorsi grafici, storie e cortometraggi, mostre diffuse, eventi, laboratori video ed hip hop ... against racism and xenophobia!

Zona Libera dal Razzismo è progetto operativo nella zona zona dei comuni del 4° quadrante della Provincia di Roma, zona Sud a partire dal Comune di Zagarolo e aree e comuni limitrofi.

Zona Libera dal Razzismo è un progetto della associazione NoBorder supportato dalla Provincia di Roma, Assessorato Sport Giovani e Tempo Libero

Qui di seguito su questa pagina e blog informazioni su come partecipare e sul progetto nel dettaglio: gli obiettivi, le fasi, le attività previste.

Sulla pagina facebook del progetto aggiornamenti in live stream ed informazioni in flusso continuo per tutte e tutti gli interessati a partecipare e diventare protagonisti del progetto. Diventa fan della pagina facebook ed interagisci con post, idee, commenti, condividi materiali e resta aggiornat@ circa gli appuntamenti organizzativi, le attività ed eventi che verranno realizzati, i materiali grafici e multimediali che verranno realizzati.

Diventa anche tu protagonista del progetto, per informarsi sul come partecipare come volontari@ al progetto contatta NoBorder  o vieni a trovarci presso la nostra sede di Zagarolo !

Tutti i mercoledì dalle 18 alle 21, no border meet-up per condividere le idee ed attivare insieme i progetti, i laboratori, gli eventi di noborder, per contatti ed informazioni su come raggiungerci e partecipare al meetup : noborderonlus.org/meetup




 news : 21 Marzo 2001
 Progetto Zona Libera dal Razzismo warming up : evento-aperitivo etnico e proiezione del film "Francesca" : clicca qui per visualizzare l'articolo di presentazione dell'iniziativa



 news : 21 Marzo 2001
La locandina di presentazione del progetto, come partecipare, collaborare, diventare volontari@, clicca sull'immagine per visualizzarla al meglio




 news : 21 Marzo 2001
La locandina di presentazione del progetto, come partecipare, collaborare, diventare volontari@, clicca sull'immagine per visualizzarla al meglio




news : 10 Febbraio 2010
Zona Libera dal Razzismo, il progetto ha inizio! Dal 10 Febbraio a Giugno 2010 sono in corso le attività di preparazione del progetto verso la fase operativa che avrà inizio a partire dal prossimo Giugno 2010, contattaci per partecipare come volontari@ ed essere protagonista del progetto fin da questa fase, partecipa agli incontri organizzativa NoBorder meet-up : ogni mercoledì dalle 18, presso la sede dell'associazione a Wiki hostel a Zagarolo.

>> contatti
>> meet-up, come raggiungerci



news : 2 Febbraio 2010
Zona Libera dal Razzismo, Free Racism Zone é progetto primo classificato n° 1 !
graduatoria area intervento n. 2 IGIS (Inserimento dei Giovani nella Società)
 Annualità 2008, Piano locale Giovani 2007 - 2009 della Provincia di Roma


TITOLO DEL PROGETTO : ZONA LIBERA DAL RAZZISMO, FREE RACISM ZONE
ASSOCIAZIONE RESPONSABILE : Associazione NoBorder onlus
TEL 06.95200054 – 339.4050668 , FAX 02.99983787, MAIL info@noborderonlus.org
DURATA : 1 anno (dodici mesi)

AMBITO TERRITORIALE Comuni a Sud-Est della Provincia di Roma così come individuati dal IV quadrante della Provincia.

FASI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO :
Fasi di realizzazione :
A) PREPARAZIONE : 3 MESI
riunioni organizzative periodiche ; produzione e diffusione dei primi materiali comunicativi, informativi e promozionali utili a garantire partecipazione intorno al progetto e visibilità degli obiettivi dello stesso.
B) FASE OPERATIVA : 8 MESI
riunioni organizzative periodiche ; produzione e diffusione dei materiali comunicativi, informativi e promozionali
necessari ; attivazione progressiva delle azioni previste sopra descritte nel dettaglio.
C) FASE FINALE : 1 MESE
evento-festa finale per tutti i volontari e partecipanti al progetto ; riunioni di valutazione al fine di valutare efficacia, impatto, raggiungimento degli obiettivi previsti e possibili ulteriori steps in termini di ricerca fondi per eventuale follow up.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto ha obiettivo di prevenire forme di odio e discriminazione attraverso la produzione di materiali ed
iniziative eventi utili a favorire forme di cittadinanza e partecipazione intorno alla riflessione ed azione di contrasto al razzismo e alla xenofobia. Il progetto ha l'ambizione di avere un ampio ed efficace impatto nei comuni a Sud-Est della Provincia di Roma così come individuati dal IV quadrante della Provincia. L'ambizione del progetto è quello di coinvolgere attraverso un attivo ed aperto processo di networking territoriali un ampio numero di attori, associazioni culturali e giovanili, festivals giovanili, gruppi formali ed informali di giovani, singoli giovani. Il progetto vuole essere in tal senso risorsa per tutto il territorio anche
attraverso il coinvolgimento e la ricerca di relazioni con istituzioni scolastiche, enti locali, comuni del territorio.
Il progetto prevede inoltre la ricerca di forme di collaborazione e networking anche articolati sul territorio
italiano. Il progetto, articolato su più azioni, ed implementato attraverso diversi materiali mira ad un ampio coinvolgimento sul territorio, a partire dal coinvolgimento diretto delle scuole. Il progetto si caratterizza come metodologia in un approccio di educazione non formale ovvero nella sollecitazione di una riflessione intorno al tema del contrasto al razzismo e alla xenofobia attraverso la proposta di concorsi grafici, testuali, video e la proposta di iniziative di mostre, incontri, eventi, proiezioni, workshop e laboratori, concerti. A supporto del progetto verranno prodotti materiali informativi e adottate strategie di visibilità attraverso la ideazione, realizzazione, diffusione di materiali comunicativi, promozionali e gadjets che verranno distribuiti
sul territorio in migliaia di copie. I materiali prodotti ed autoprodotti in occasione delle diverse azioni del progetto saranno a disposizione per una ampia visibilità e possibile riproducibilità attraverso il sito web, portale del progetto. Tali materiali, in particolare mostre e raccolte di video-rassegne e gadjets, saranno risorsa per il territorio, istituzioni scolastiche, associazioni, gruppi formali e non formali di giovani in primis. Il progetto mira ad essere una sperimentazione ampiamente innovativa sul territorio, ampiamente riproducibile in altri territori. Il progetto mira ad avere ulteriori steps e follow up, ovviamente in occasione di valutazione finale positiva da parte del gruppo protagonista del progetto e dell'assessorato.

LE FASI DI GESTIONE DEL PROGETTO :


A) PREPARAZIONE : 3 MESI 
Riunioni organizzative periodiche ; produzione e diffusione dei primi materiali comunicativi, informativi e promozionali utili a garantire partecipazione intorno al progetto e visibilità degli obiettivi dello stesso.
Le attivita' di seguito illustrate verranno attivate sin dalla fase di preparazione e continuate nelle ulteriori fasi del
progetto.
1) Riunioni periodiche e networking territoriale : vedranno anzitutto la partecipazione di operatori e volontari della associazione proponente di concerto eventuali altre associazioni giovanili e culturali, gruppi formali ed informali di giovani del territorio, persone della comunità locale interessate a dare un apporto attivo al progetto. Le riunioni avranno finalità organizzative, avranno quindi obiettivo di organizzare e rendere efficace ogni azione prevista dal progetto, prevedere, gestire e amministrare ogni steps necessario alla realizzazione delle azioni. Tali riunioni verranno promosse attraverso materiali promozionali, comunicati a stampa e radio locali e attraverso sito web realizzati da subito dagli operatori e volontari della associazione proponente in modo da estendere sin dall'inizio l'impatto del progetto attraverso il coinvolgimento nella organizzazione dello stesso di altre associazioni e gruppi di giovani che si rendano protagonisti del progetto tutto sin dalla fase di preparazione attraverso networking aperto, la costituzione di una rete ampia ed aperta di partners che condividano principi ed obiettivi alla base del progetto. Le riunioni poi avranno anche valore di ideare ed implementare gli strumenti e materiali comunicativi e promozionali necessari a rendere partecipabili e possibili tutte le azioni del progetto. Le riunioni vogliono mettere a valore oltre che il progetto come risorsa del territorio, le risorse collettivi ed individuali potenziali di giovani del territorio, singoli o costituiti in gruppi formali o esperienze di associazionismo. Il gruppo protagonista del progetto sarà quindi un gruppo aperto in continua espansione e costituito da diversi attori. I diversi attori-agenti del progetto nei diversi comuni del territorio individuato avranno quindi cura di adottare, anzitutto nel proprio rispettivo comune, le misure necessarie a garantire visibilità, impatto, partecipazione al progetto. A tal fine sarà anche cura dei diversi attori-agenti non solo la diffusione e raccolta dei materiali e la disseminazione delle iniziative previsti e possibili grazie ai materiali realizzati ma anche la estensione della partecipazione anche in termini di relazione con istituzioni scolastiche e comuni.
2) Realizzazione degli strumenti e materiali comunicativi e promozionali necessari : l'associazione proponente e gli altri attori partners che verranno coinvolti sin dalla fase di preparazione avranno cura di ideare, realizzare,
implementare gli strumenti comunicativi, informativi, promozionali necessari a garantire una ampia partecipazione al progetto, agli incontri previsti, alle singole azioni, alle iniziative ed eventi previsti. Gli strumenti e i materiali indispensabili sono individuati anzitutto in : mailing list interna, newsletter esterna, portale web, canale di social network, canale you tube, comunicati stampa e web, disponibilità per interviste, manifesti e posters, manchette per giornali, audiospots per radio locali, brochures e flyers del progetto e delle singole azioni/iniziative/eventi. Per lo stesso fine di visibilità verranno prodotti banners pubblicitari in pvc da esporre nei luoghi delle iniziative ed eventi del progetto.
3) Realizzazione distribuzione di materiali informativi e di approfondimento : tali materiali saranno utili a sollecitare sensibilità e forme positive di cittadinanza attiva in merito al contrasto al razzismo. I materiali, ideati, realizzati e prodotti dal gruppo protagonista del progetto in occasione degli incontri saranno posters o mini-free-press in quadricromia. Tali materiali saranno realizzati e distribuiti in migliaia di copie presso istituzioni scolastiche e luoghi ed eventi di aggregazione giovanile in 3 occasioni che, a partire da date simboliche approvate da diversi organismi internazionali, avranno valore di diffondere conoscenza in merito a tali date e attraverso queste delle motivazioni che ne sono state alle origini al fine di diffondere una ampia riflessione intorno al tema del razzismo. Le date individuate sono utili a diffondere una riflessione circa il razzismo in particolare orientata al mettere in luce le discriminazioni razziali, le discriminazioni per l'orientamento sessuale, le discriminazioni dovute all'odio xenofobo caratterizzato da forme violente, illiberali ed autoritarie. Le date individuate che verranno messe in luce attraverso la produzione e distribuzione dei suddetti materiali sono pertanto le seguenti :
- 21 Marzo : Giornata dichiarata dall'Onu "International Day for the Elimination of Racial Discrimination" / Giornata internazionale contro le discriminazioni razziali ;
- 28 Giugno : Giornata mondiale dell'orgoglio GLBT, in memoria della rivolta di Stonewall ;
- 09 Novembre : Giornata dichiarata dal Consiglio d'Europa "International Day against Fascism and anti-Semitism" / Giornata internazionale contro Fascismo ed Anti-Semitismo ;
4) Ricerca di relazioni con enti ed istituzioni : istituzioni scolastiche, enti territoriali, comuni verranno coinvolti nel progetto in termini di messa a disposizione di spazi, strumenti di visivilità, patrocinii, partecipazione e
promozione agli eventi ed alle iniziative. Tali relazioni verranno implementate dal gruppo protagonista del
progetto, ovvero dalla associazione proponente e dagli attori-agenti partners.
5) Costituzione di un comitato di valutazione : nel corso del progetto verrà promosso un comitato costituito da membri dell'associazione proponente, membri delle associazioni del territorio che diverranno partners del progetto attraverso la partecipazione agli incontri e/o attraverso collaborazioni alle singole azioni. A tale comitato verrà invitato alla presidenza, come membro permanente l'Assessora alle Politiche Giovanili e/o in sua sostituzione un delegato nominato dall'assessorato. Tale comitato avrà funzione di valutare il più meritevole nei contest previsti delle singole azioni.
6) Realizzazione e distribuzione diffusa di gadjets : stickers (adesivi), magliette verranno del progetto verranno prodotti e distribuiti al fine di implementare la visibilità e l'impatto del progetto, verranno prodotti e diffusi, anzitutto ai giovani partecipanti alla organizzazione del progetto e ai giovani coinvolti nelle singole azioni.
7) Strumenti utili alla valutazione e autovalutazione : questionari inerenti la valutazione e la autovalutazione del progetto e delle singole azioni previste verranno distribuiti ai partecipanti alle azioni del progetto progetto e messi a disposizione al pubblico partecipante alle iniziative ed eventi previsti. Tali questionari verranno raccolti e analizzati al fine di contribuire alla valutazione prevista nella fase finale.

B ) FASE OPERATIVA : 8 MESI
riunioni organizzative periodiche ; produzione e diffusione dei materiali comunicativi, informativi e promozionali necessari ; attivazione progressiva delle azioni previste: Le attività previste dal progetto nella fase operativa sono le seguenti :


1) LOGO CONTEST ZONA LIBERA DAL RAZZISMO
Target : Giovani 16-35 delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma, a partire dai giovani delle scuole medie superiori.
Strumenti e materiali previsti : logo, stickers, mostra, portale web, e-book del progetto

Questa azione del progetto mira a coinvolgere giovani del territorio in una riflessione intorno al contrasto al razzismo e alla xenofobia attraverso la elaborazione di proposte grafiche per il logo del progetto. Le proposte di logo potranno essere caricate dai giovani direttamente sul portale del progetto e/o fatte pervenire via mail come allegato digitale o consegnate via posta o di persona presso la sede operativa del progetto. Il logo potrà essere realizzato in quadricromia e secondo le misure e caratteristiche che verranno specificate, lo stesso dovrà essere accompagnato dalla frase "zona libera dal razzismo, free racism zone". Le proposte dovranno pervenire entro i tempi indicati. Il logo selezionato come più meritevole verrà usato come logo ufficiale del progetto nei materiali informativi e promozionali, sul portale del progetto. Il logo selezionato come più meritevole sarà riprodotto su migliaia di stickers (adesivi) che verranno diffusi gratuitamente nel
territorio presso scuole, luoghi di ritrovo ed eventi di aggregazione giovanile attraverso l'azione congiunta della
associazione NoBorder con altre associazioni giovanili e culturali e gruppi formali, informali di giovani. Tutti i loghi pervenuti, conformi al regolamento del "logo contest", verranno riprodotti in stampa su pannelli che diveranno una mostra che verrà esibita nei diversi comuni del territorio. Gli stessi verranno proposte ai giornali e realizzazioni editoriali locali per la pubblicazione gratuita. Tutti i loghi pervenuti troveranno visibilità sul portale del progetto anche nella forma di banners utili ad essere esportati su siti e blog di social network ovvero diffusi attraverso internet. Gli stessi verranno inseriti nell'e-book del progetto, il libro multimediale prodotto che sarà prodotto finale virtuale del progetto e possibile follow up dello stesso. Tutti i giovani
protagonisti verrano forniti di un attestato di partecipazione al progetto, al fine anche di ottenere eventuali crediti formativi nel caso di studenti delle medie superiori o di particolari indirizzi di istruzione superiore o universitaria. Tutti i giovani autori dei loghi riceveranno in regalo una maglietta del concorso, da ritirare presso la sede operativa del progetto, e un invito alla festa evento finale del progetto. Il giovane vincitore/la giovane vincitrice del logo contest otterra' in premio un pc.

2) DISEGNA UNA ZONA LIBERA DAL RAZZISMO
Target : Alunni delle scuole primarie delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma.
Strumenti e materiali previsti : disegni, posters, mostra, portale web, e-book del progetto

Questa azione del progetto mira a coinvolgere i bambini in una riflessione intorno al contrasto al razzismo e alla xenofobia attraverso la elaborazione di disegni utili a descrivere il concetto positivo di "zona libera dal razzismo". I disegni potranno essere realizzati in quadricromia e secondo le misure e caratteristiche che
verranno specificate, gli stessi dovranno essere accompagnati dalla frase "zona libera dal razzismo, free
racism zone", potranno inoltre essere accompagnato dalla elaborazione della stessa frase in altre lingue, a partire da quelle dei giovanissimi migranti e giovani di seconda generazione presenti nella scuola e più in generale nella lingua delle comunità straniere presenti sul territorio. Gli stessi disegni possono essere accompagnati da una didascalia utile a descrivere il senso del disegno realizzato. Tale azione verrà implementata attraverso la azione congiunta della associazione NoBorder con altre associazioni giovanili e culturali e gruppi formali, informali di giovani ovvero giovani tra i 16-35 anni che avranno cura di costruire la relazione con le scuole del territorio al fine di proporre l'attività e poi procedere alla raccolta e diffusione dei disegni realizzati. Le proposte dovranno pervenire entro i tempi indicati. I disegni realizzati più meritevoli verranno riprodotti in forma di posters (locandine a colori) che verranno poi diffusi sul territorio in una forma di "mostra diffusa" ovvero attraverso l'invito diretto ad esporre i posters sulle facciate e portoni degli edifici pubblici, privati commerciali del territorio. Gli stessi verranno proposte ai giornali e realizzazioni editoriali locali per la pubblicazione gratuita. Tutti i disegni pervenuti, conformi al progetto, verranno riprodotti in stampa su pannelli che diveranno una mostra che verrà esibita nei diversi comuni del territorio, la mostra verrà anzitutto proposta allo stesso istituto scolastico che avrà partecipato a questa azione del progetto. Gli stessi verranno inseriti nell'e-book del progetto, il libro multimediale prodotto che sarà finale prodotto virtuale del progetto e possibile follow up dello stesso. Tutti i giovanissimi autori dei disegni riceveranno in regalo una maglietta del progetto. Tutti i giovani tra i 16-35 anni che si saranno attivati per la realizzazione di questa azione riceveranno in regalo una maglietta del progetto da ritirare presso la sede operativa del progetto, e un invito alla festa evento finale del progetto.

3) STORIE LIBERE DAL RAZZISMO
Target : Alunni delle scuole medie inferiori delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma.
Strumenti e materiali previsti : racconti testuali corredati di una o più fotografie, elaborazioni audio e video, mostra, portale web, e-book del progetto

Questa azione del progetto mira a coinvolgere giovanissimi adolescenti in una riflessione intorno al contrasto al
razzismo e alla xenofobia attraverso la elaborazione di narrazioni, storie reali, racconti in prosa o poesia corredati di almeno una o più fotografie significative. Tali storie dovranno esplicitamente essere utili a contrastare razzismo, xenofobia, odio e discriminazione per le differenze in generale e promuovere in forma diretta, come significato esplicito, o indiretta, come significato implicito, la conoscenza e il rispetto per le differenze (culturali, etniche, religiose, disabilità, genere, orientamento sessuale). Tali storie potranno essere realizzate secondo le misure e caratteristiche che verranno specificate e dovranno essere accompagnate da minimo 1 fotografia significativa, utile cioè a dare senso immediato visivo alla propria storia. Tali fotografie non potranno essere superiori al numero di 10 foto. Tali fotografie realizzate ad hoc dai ragazzi, potranno
essere a colori o in bianco e nero, riportare gli stessi ragazzi o altre persone, così come luoghi fatti di vita reale o fotografie artistiche. Ciascuna singola storia potrà inoltre essere accompagnata da un testo a fronte riportante la traduzione della storia in altre lingue, a partire da quelle dei giovanissimi migranti e giovani di seconda generazione presenti nella scuola e più in generale nella lingua delle comunità straniere presenti sul territorio. La foto/le foto potranno essere allo stesso modo accompagnate da una didascalia in italiano, più eventuali altre lingue. Gli stessi disegni possono essere accompagnati da una didascalia utile a descrivere il senso del disegno realizzato. Tale azione verrà implementata attraverso la azione congiunta della associazione NoBorder con altre associazioni giovanili e culturali e gruppi formali, informali di giovani che avranno cura di costruire la relazione con le scuole del territorio al fine di proporre l'attività e poi procedere alla raccolta e diffusione dei materiali (storie corredate di foto) realizzati. Le proposte dovranno pervenire entro i tempi indicati. Le storie più meritevoli verranno elaborate in forma di video-narrazioni ovvero riprodotte in formato audio supportato da slide fotografico che verranno poi diffusi sul portale in formato video, attraverso un canale you tube dedicato. Le stesse verranno proposte ai giornali e realizzazioni editoriali locali per la
pubblicazione gratuita. Allo stesso modo verranno proposte in formato audio alle radio locali per la messa in onda gratuita nei rispettivi palinsesti. Il formato audio verrà elaborato dagli operatori e volontari delle associazioni e gruppi formali, informali protagonisti del progetto, anche attraverso l'eventuale coinvolgimento ulteriore degli stessi ragazzi autori delle storie. Tutte le storie pervenute, conformi al progetto, verranno riprodotte in stampa su pannelli che diveranno una mostra che verrà esibita nei diversi comuni del territorio, la mostra verrà anzitutto proposta allo stesso istituto scolastico che avrà partecipato a questa azione del progetto. Le stesse (storie e foto) verranno inserite nell'e-book del progetto, il libro multimediale prodotto che sarà finale prodotto virtuale del progetto e possibile follow up dello stesso. Tutti i giovani autori riceveranno in regalo una maglietta del progetto da ritirare presso la sede operativa del progetto, e un invito alla festa evento finale del progetto.

4) VIDEO-SPOT WORKSHOP AGAINST RACISM
Target : Giovani 16-35 delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma, a partire dai giovani delle scuole medie superiori.
Strumenti e materiali previsti : video-workshop, creazione di uno o più videospots, canale youtube, presentazioni e videoproiezioni, portale web, e-book del progetto

Tale azione sarà resa possibile attraverso la programmazione di un workshop gratuito articolato in più
incontri utile ad accompagnare i giovani partecipanti nella ideazione e realizzazione del videospot/dei videospots ovvero utile a mettere a loro disposizione strumenti e competenze necessari. Questa azione del progetto mira a coinvolgere giovani del territorio in una riflessione intorno al contrasto al razzismo e alla xenofobia attraverso la elaborazione di video-spots esplicitamente utili a contrastare razzismo, xenofobia, odio e discriminazione per le differenze in generale e promuovere in forma diretta, come significato esplicito, o indiretta, come significato implicito, la conoscenza e il rispetto per le differenze (culturali, etniche, religiose, disabilità, genere, orientamento sessuale). Tali videospots potranno essere realizzati in forma di mini-corti, campagne pubblicitarie, videoclip e secondo le caratteristiche (durata, qualità) che verranno specificate. Gli stessi dovranno essere accompagnati dalla frase "zona libera dal razzismo, free racism zone" che potrà essere inserita nel titolo o sottotitolo ed eventualmente nel
video stesso. Il video dovrà riportare nei titoli di coda il
riferimento al progetto "zona libera dal razzismo, free
racism zone". Ogni singolo videospot se girato in italiano
dovrà essere accompagnato da sottotitoli in inglese. Se
girato in altre lingue dovrà essere accompagnato da
sottotitoli in italiano. Ciascun videospot potrà inoltre
essere corredato di versioni con sottotitoli in altre lingue, a
partire da quelle dei giovanissimi migranti e giovani
di seconda generazione e più in generale nella lingua delle
comunità straniere presenti sul territorio. Gli stessi disegni
possono essere accompagnati da una didascalia utile a
descriverne il senso e il contesto e la elaborazione
individuale e collettiva ovvero il percorso di ideazione e
realizzazione. I video-spots verranno poi diffusi sul
portale in formato video, attraverso un canale you tube
dedicato e avranno vocazione ad essere diffusi nei blog e
siti di social network ovvero agire in modo virale da agenti
positivi nel web mettendo a pieno valore la potenza
dell'immagine digitale e della rete internet. I videospots
intoltre verranno presentati e proiettati attraverso un evento
ed iniziative diffuse sul territorio, i giovani autori saranno
anche invitati ad essere protagonisti della organizzazione e
realizzazione di queste iniziative di presentazione e
proiezione. Tutti i giovani protagonisti oltre a potere
usufruire di un vero e proprio video-workshop gratuito
riceveranno in regalo una maglietta del progetto da ritirare
presso la sede operativa del progetto, e un invito alla festa
evento finale del progetto. Tutti i giovani protagonisti
verrano forniti di un attestato di partecipazione al progetto,
al fine anche di ottenere eventuali crediti formativi nel caso
di studenti delle medie superiori o di particolari indirizzi di
istruzione superiore o universitaria.

5) ZONA LIBERA DAL RAZZISMO SHORT MOVIES AWARD
Target : Giovani 16-35 delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma, a partire dai giovani delle scuole medie superiori.
Strumenti e materiali previsti : raccolta di cortometraggi, canale youtube, presentazioni e videoproiezioni, portale web, e-book del progetto

Questa azione prevede un concorso tra cortometraggi a tema, il concorso sarà poi caratterizzato da una rassegnaevento di presentazione, proiezione dei corti e selezione del corto più meritevole. Tale azione sarà organizzata in collaborazione con film festival giovanili indipendenti del territorio ovvero festivals, associazioni e gruppi formali di giovani che elaborano rassegne e festival di video digitale.
In alternativa alla eventuale mancanza di collaborazione con film festival indipendenti del territorio
verrà istituito un mini-festival ad hoc, un evento-rassegna di presentazione e proiezione. Questa azione ha quindi il valore di coinvolgere giovani video-makers nel cimentare le proprie capacità espressive con il tema dell'antirazzismo. Di pari importanza tale azione ha il valore di coinvolgere film festival giovanili indipendenti del territorio nell'istituire una rassegna-concorso su un filone tematico ben preciso, quello dell'antirazzismo. Tale azione sarà resa possibile attraverso la messa in palio di un premio per giovani videomakers del
territorio che vorranno cimentarsi in una riflessione intorno al contrasto al razzismo e alla xenofobia attraverso la elaborazione di uno short-mvovies, cortometraggio esplicitamente utile a contrastare razzismo, xenofobia, odio e discriminazione per le differenze in generale e promuovere in forma diretta, come significato esplicito, o
indiretta, come significato implicito, la conoscenza e il rispetto per le differenze (culturali, etniche, religiose,
disabilità, genere, orientamento sessuale). I cortometraggi potranno essere realizzati secondo le
caratteristiche (durata, qualità) che verranno specificate. Le proposte dovranno pervenire entro i tempi indicati. I corti potranno essere consegnati via posta o di persona presso la sede operativa del progetto. Gli stessi dovranno essere accompagnati dalla frase "zona libera dal razzismo, free racism zone" che potrà essere inserita nel titolo o sottotitolo ed eventualmente nel video stesso. Il video dovrà riportare nei titoli di coda il riferimento al progetto "zona libera dal razzismo, free racism zone". Ogni singolo cortometraggio se girato in italiano dovrà essere accompagnato da sottotitoli in inglese. Se girato in altre lingue dovrà essere accompagnato da sottotitoli in italiano. Ciascun cortometraggio potrà inoltre essere corredato
di versioni con sottotitoli in altre lingue, a partire da quelle dei giovanissimi migranti e giovani di seconda generazione e più in generale nella lingua delle comunità straniere presenti sul territorio. Gli stessi corti possono essere accompagnati da una didascalia scritta utile a descriverne il senso e il contesto e la elaborazione individuale ovvero il percorso di ideazione e realizzazione, ed informazioni sull'autore. I corti verranno quindi proiettati in una rassegnaevento, possibilmente nell'ambito di un festival giovanile già
esistente o in alternativa, in occasione di un mini-festival ad hoc. I corti verranno poi diffusi in bassa definizione sul portale in formato video del progetto, attraverso un canale you tube dedicato e avranno vocazione ad essere diffusi nei blog e siti di social network ovvero agire in modo virale da agenti positivi nel web mettendo a pieno valore la potenza dell'immagine digitale e della rete internet. I corti prevenuti saranno poi a disposizione per essere presentati e proiettati attraverso un evento ed iniziative diffuse sul territorio, i
giovani autori saranno anche invitati ad essere protagonisti della organizzazione e realizzazione di queste iniziative di presentazione e proiezione. Tutti i giovani protagonisti verrano forniti di un attestato di partecipazione al progetto, al fine anche di ottenere eventuali crediti formativi nel caso di studenti delle medie superiori o di particolari indirizzi di istruzione superiore o universitaria. Tutti riceveranno in
regalo una maglietta del progetto da ritirare presso la sede operativa del progetto, e un invito alla festa evento finale del progetto. L'autore/autrice del corto selezionato come più meritevole avrà in premio l'opportunità di partecipare con il proprio corto al Milano Film Festival, con alloggiamento presso la Casa dei Registi e rimborso spese per viaggio e pasti.

6) PROIEZIONI AGAINST RACISM
Target : Giovani 16-35 delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma, Comunità locale
Strumenti e materiali previsti : redistribuzione di selezione di rassegne di cortometraggi a tema dai film festival indipendenti, presentazioni e videoproiezioni

Questa azione non prevede la realizzazione ad hoc di corti nè la istituzione di un film festival ma la organizzazione di eventi di video-proiezione attraverso un progetto di redistribuzione da crew di videomakers (senza limite di età), iniziative cinematografiche indipendenti a partire dai film festival indipendenti ovvero di selezione, raccolta, presentazione e video-proiezione di corti a tema antirazzismo già realizzati e presentati nei festival indipendenti. I giovani verranno coinvolti nella ricerca, selezione dei corti e organizzazione di una rassegna-evento da realizzarsi sul territorio in periodo estivo. Oltre l'evento di presentazione e proiezione i titoli selezionati saranno a disposizione di associazioni, gruppi formali ed informali, istituzione scolastiche per ulteriori iniziative di video-proiezione. Le selezioni saranno disponibili presso la sede operativa del progetto previa descrizione scritta circa il soggetto proponente, data e contesto della iniziativa di videoproiezione.
Sul portale web del progetto vi sarà una pagina dedicata alla descrizione circa le motivazioni della selezione
dei corti, le discalie e informazioni circa gli autori e i film festival che li hanno sollecitati e/o prodotti e/o presentati e/o distribuiti. I film festival, imprese cinematografiche e crew indipendenti di videomakers che verranno contattati diverranno partner del progetto tramite attestato ufficiale di collaborazione.

7) LABORATORI E CONCERTO HIP HOP AGAINST RACISM AND XENOPHOBIA
Target : cantanti hip hop/mcs, giovani aspiranti cantanti/mcs, Giovani 16-35 delle città comprese nel IV quadrante della provincia di Roma, Comunità locale
Strumenti e materiali previsti : laboratorio tematico hip hop, evento-concerto tematico hip hop

Questa azione prevede la realizzazione di un evento nuovo per il territorio, un evento-concerto di musica hip hop caratterizzato sul tema dell'antirazzismo. L'azione si avvale della collaborazione e competenze di progetti avviati di hip hop contro il razzismo e la xenofobia realizzati con successo nel territorio italiano da associazioni e gruppi formali di giovani. Al fine di una buona riuscita e un ampio impatto del concerto-evento verranno coinvolti nell'ambito dello stesso cantanti e crew hip hop, ovvero mcs "navigati". L'hip hop in tal senso è individuato come strumento efficace in sè in quanto musica caratterizzante le giovani generazioni in ogni latitudine e di per sè linguaggio dal potenziale fortissimo in quanto musica meticcia e caratterizzata dalla padronanza della parola attraverso la rima, al fine di una comunicazione esplicita e di ampio impatto comunicativo. L'azione oltre che prevedere un concerto-evento di ampia visibilità prevede un percorso di
avvicinamento allo stesso attraverso il coinvolgimento attivo di giovani del territorio per mezzo di riunioni finalizzati alla ideazione e realizzazione del concerto-evento più 2 tappe di sperimentazione laboratoriale, ovvero incontri caratterizzati dalla presenza di cantanti hip hop che condivideranno con i giovani, mcs o aspiranti tali, esperienze, idee, capacità tecniche circa la storia e il valore dell'hip hop in particolare
orientato al contrasto di fenomeno quali il razzismo, l'odio xenofobo, la discriminazione in ogni senso. Attraverso queste tappe laboratoriali su vuole sperimentare l'impatto di un laboratorio hip hop che, in caso di valutazione positiva al termine del progetto, potrebbe diventare un progetto continuativo sul territorio. Il laboratorio vuole anche dare spazio alla esibizione di giovani mcs del territorio in occasione del concerto-evento insieme agli artisti che saranno "guest" della serata. Il concerto-evento : Tale azione sarà organizzata in collaborazione con festival musicali giovanili indipendenti del territorio ovvero festivals, associazioni e gruppi formali di giovani che elaborano rassegne musicali. In alternativa alla eventuale mancanza di collaborazione con festival giovanili musicali del territorio verrà istituito un evento-concerto ad hoc. Nel percorso di organizzazione del concerto-evento, attraverso gli incontri, i laboratori e la promozione dello stesso potrebbe presentarsi l'occasione di sollecitare o scoprire la produzione di canzoni o rime hip hop a tema antirazzista da parte di giovani del territorio. In tal caso tali giovani oltre che godere della opportunità di esibirsi accanto ad ospiti "guest" in occasione del concerto-evento, avranno l'opportunità di vedere le loro canzoni promosse in rete attraverso il portale del progetto e gli strumenti di visibilità caratterizzanti il progetto in generale.

3) FASE FINALE : 1 MESE
evento-festa finale per tutti i volontari e partecipanti al progetto ; riunioni di valutazione al fine di valutare efficacia, impatto, raggiungimento degli obiettivi previsti e possibili ulteriori steps in termini di ricerca fondi per eventuale follow up.

CICLOFFICINA CICLOCOLLE MOVEUP : take action! diventa anche tu protagonista!

Qui di seguito il progetto Ciclofficina :
per restare aggiornat@ su tutte le iniziative e attività in programma visita il sito-blog della Ciclofficina : 

non dimenticare di diventare amico e fan dell'associazione, visita la pagina pubblica di facebook :
eventi/approfondimenti/grafiche/foto in continuo aggiornamento!

Progetto in corso : La Ciclofficina cerca volontarie e volontari!
>>> link diretto a questa pagina : www.noborderonlus.org/ciclofficina

TAKE ACTION! partecipa anche tu al progetto : laboratori pratici di recupero biciclette, riciclo e scambio pezzi e ricambi, approfondimenti su ambiente-mobilità, itinerari alla scoperta del territorio, produzione mappe e materiali multimediali!

La Ciclofficina è progetto operativo nella zona zona dei comuni del 4° quadrante della Provincia di Roma, zona Sud con ciclofficine attive presso la sede della associazione no border a wiki hostel a Zagarolo e presso la sede di Ciclocolle, a Colleferro e attraverso incursioni sul territorio del 4° quadrante a partire dal Comune di Zagarolo e aree e comuni della zona!

La Ciclofficina MoveUp-Ciclocolle è un progetto della associazione NoBorder supportato dalla Provincia di Roma, Assessorato Sport Giovani e Tempo Libero

Qui di seguito su questa pagina e blog informazioni su come partecipare e sul progetto nel dettaglio: gli obiettivi, le fasi, le attività previste.

Sulla pagina facebook del progetto aggiornamenti in live stream ed informazioni in flusso continuo per tutte e tutti gli interessati a partecipare e diventare protagonisti del progetto. Diventa fan della pagina facebook ed interagisci con post, idee, commenti, condividi materiali e resta aggiornat@ circa gli appuntamenti organizzativi, le attività ed eventi che verranno realizzati, i materiali grafici e multimediali che verranno realizzati.

Diventa anche tu protagonista del progetto, per informarsi sul come partecipare come volontari@ al progetto contatta NoBorder  o vieni a trovarci presso la nostra sede di Zagarolo !

Tutti i mercoledì dalle 18 alle 21, no border meet-up per condividere le idee ed attivare insieme i progetti, i laboratori, gli eventi di noborder, per contatti ed informazioni su come raggiungerci e partecipare al meetup : noborderonlus.org/meetup


news : 2 Febbraio 2010
CICLOFFICINA CICLOCOLLE-MOVEUP é progetto secondo classificato n° 2
graduatoria area intervento n. 7 CITA (Campagna Informativa sulla Tutela Ambientale)
Annualità 2008, Piano locale Giovani 2007 - 2009 della Provincia di Roma

TITOLO DEL PROGETTO : MOVE UP!
ASSOCIAZIONE RESPONSABILE : Associazione NoBorder onlus
TEL 06.95200054 – 339.4050668 , FAX 02.99983787, MAIL info@noborderonlus.org
DURATA : 11 mesi anno (undici mesi)
intervento n. 7 CITA (Campagna Informativa sulla Tutela Ambientale)

associazione promotrice :
Associazione NoBorder (WIKI HOSTEL)
www.nonorderonlus.org

in collaborazione con :
CICLOFFICINA "CICLOCOLLE" di Colleferro
www.ciclocolle.altervista. org



Il progetto sarà operativo dalla primavera 2010 e si articola nelle seguenti attività :
° laboratori pratici di recupero biciclette
° recupero, riciclo e scambio pezzi e ricambi
° approfondimenti su ambiente-mobilità
° itinerari alla scoperta del territorio
° produzione mappe e materiali multimediali

AMBITO TERRITORIALE : 
ZAGAROLO E COLLEFERRO
FASI DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO :
Fase di preparazione, 3 mesi
avvio incontri periodici, preparazione degli spazi, reperimento delle
risorse materiali e teoriche, promozione del progetto
Fase di realizzazione, 6 mesi
fase operativa delle attività, incontri ed eventi periodici, workshops
pratici e approfondimenti teorici, relazioni con gruppi ed esperti,
incursioni nel territorio
Fase finale, 2 mesi
fase finale delle attività, produzione e diffusioni materiali multimediali e
mappe cartacee, evento finale, valutazione finale

DESCRIZIONE DEL PROGETTO :
Tema del progetto è quello dell'ambiente, e in particolare quello del "binomio ambiente-mobilità" sia in termini di costi (umani, ambientali, economici) che in termini di opportunità (mobilità sostenibile). A partire da questo tema in generale il progetto sarà occasione di approfondire in modo non formale i costi ambientali ed umani di forme di mobilità "insostenibili" : i disastri ambientali e l'effetto serra conseguenza della crescente "pollution" del pianeta, i disastri umani delle grandi megalopoli e delle guerre del petrolio. Il progetto del nostro gruppo nasce dalla volontà di attivare nel nostro territorio energie orientate alla sensibilizzazione rispetto alle questioni ambientali e agire nuove forme di cittadinanza attiva tesa a valorizzare risorse del territorio e mettere in interazione territorio e comunità locale con diverse esperienze innovative a livello locale come europeo nel campo della mobilità sostenibile. Lo strumento secondo noi utile a rendere possibili gli obiettivi del progetto e rendere quindi efficace il risultato atteso è quello della attivazione di una esperienza di CICLOFFICINA articolata su 2 sedi territoriali e denominata CICLOCOLLE MOVEUP. Il progetto vuole quindi dotare il territorio di due spazi fisici di riferimento utili a lanciare, intorno alla promozione concreta di una mobilità a due ruote, laboratori pratici, eventi, materiali informativi inerenti il più ampio binomio : ambientemobilità sostenibile. Obiettivo del progetto è la attivazione di un gruppo di giovani continuativamente attivo sul tema e in grado di relazionarsi e sensibilizzare la comunità locale in modo concreto attraverso un percorso di condivisione di ragionamenti e buone pratiche. La ciclofficina e le attività strettamente relative alla stessa consisteranno in laboratori pratici caratterizzati da momenti periodici di incontro, socialità, scambio di ricambi usati così come di idee ed esperienze concrete. A lato di questi momenti e dello spazio della ciclofficina in senso stretto il progetto sarà caratterizzato da momenti di approfondimento, dibattiti con esperti, presentazione di materiali informativi e multimediali, proiezioni che verranno realizzate in collaborazione con esperti, associazioni e gruppi informali di giovani. Il progetto vedrà noi ragazzi del gruppo anche intenti a produrre insieme momenti di informazione e comunicazione del progetto sul territorio e la produzione di materiali informativi sul progetto e sui risultati dello stesso particolarmente orientati alla comunità locale. Il progetto verrà promosso presso scuole, associazioni, eventi e luoghi di ritrovo giovanili del territorio. Il progetto mira a produrre un materiale finale multilingue utile a promuovere tra gli abitanti del territorio e non solo "buone pratiche inerenti ambiente e mobilità e idee e percorsi di mobilità sostenibile in concreto possibili sul nostro territorio", anche utili a fare conoscere al meglio, anzitutto ai noi giovani, lo stesso territorio e le risorse che lo caratterizzano. Tale materiale sarà riprodotto in formato cartaceo e multimediale in formato bilingue, italiano ed inglese. Il nostro gruppo avvierà da subito un sito utile a rendere il nostro progetto partecipato e riproducibile, conosciuto nel territorio e oltre i confini.

ELEMENTI DI INNOVAZIONE E ATTINENZA ALLA TEMATICA DEL BANDO : 
 Il progetto promuove elementi di informazione e cittadinanza attiva inerenti mobilità ed ambiente. La innovazione del progetto consiste nel fatto che pure non essendo le problematiche ambientali e i costi, conseguenze che le stesse rappresentano una novità, purtroppo si devono tuttora considerare come innovative le azioni inerenti questa tematica. In particolare nel nostro territorio non esistono esperienze simili nè in termini di attivazione di associazione o gruppi di giovani, nè in termini di esistenza di ciclofficine o progetti inerenti la mobilità. Il progetto quindi rappresenta una innovazione in senso stretto per il territorio e la comunità locale tutta. La ciclofficina sia in senso stretto, sia in senso lato contiene elementi innovati e creativi, dando stimoli in merito sia alla possibilità e capacità creativa pratica (possibile attraverso i laboratori di ripazione, scambio di biciclette e pezzi di ricambio) che fornendo stimoli alla capacità creativa e riflessiva (quella inerente la componente informativa e di vera e propria educazione non formale possibile attraverso gli approfrondimenti).
METODI DI LAVORO : 
I metodi di lavoro del progetto si articolano in incontri periodici, laboratori pratici e momenti di approfondimento e comunicazione quali dibattiti con esperti, presentazioni informali e socializzanti di materiali informativi e multimediali, proiezioni inerenti le questioni dell'ambiente e della mobilità. Uso di strumenti informatici al fine di promuovere partecipazione e visibilità al progetto. Uso di strumenti di raccolta di informazioni e di feedback e valutazione quali test e questionari d'inchiesta. Le attività previste e i metodi di lavoro scelti hanno obiettivo di contribuire alla sviluppo personale indivuale e collettivo dei partecipanti in termini anzitutto di capacità di acquisizione di nuove competenze e consapevolezze inerenti il tema dell'ambiente anzitutto, relative alla mobilità su 2 ruote e sostenibile in particolare oltre che inerenti la scoperta e riscoperta e valorizzazione del proprio territorio. I partecipanti saranno chiamati ad imparare a ideare e realizzare un progetto comune, approfondendone gli obiettivi e mettendo in gioco ciascuno le proprie capacità al fine di raggiungere i risultati previsti.

COINVOLGIMENTO DEI GIOVANI DELLA ZONA, COSTITUZIONE DI UN GRUPPO DI GIOVANI : 
Operatori ed operatrici della Associazione e i giovani della zona avranno pieno protagonismo nella gestione del progetto, in ogni sua fase. A progetto approvato daremo il via ad una fase utile alla promozione della partecipazione al progetto, essendo il nodo della partecipazione una sfida urgente del nostro territorio. In tale fase daremo luogo a una serie di incontri utili ad affinare in ogni dettaglio il programma delle attività previste e
quindi incontri anche utili a fare conoscere il nostro progetto, ideeremo logo e strumenti utili a promuoverne contenuti e possibilità di entrare in contatto con il nostro gruppo ovvero diventare parte di questo gruppo e questo progetto. Progetteremo, invieremo in stampa e diffonderemo materiali e comunicati stampa e multimediali in modo da darne ampia visibilità a livello locale. Realizzeremo sopratutto incontri programmati con studenti delle scuole medie superiori del territorio e incontri con giovani e gruppi non formali aventi interesse a partecipare con noi alla implementazione del progetto. Daremo poi il via alla fase operativa del progetto vera e propria, quella della attivazione dello spazio della ciclofficina e del contemporaneo avvio di cicli di approfondimento. I giovani del gruppo saranno attivamente coinvolti sia nel reperimento di risorse materiali che teoriche ; le prime principalmente a partire dalla relazione con la comunità locale, le seconde principalmente attraverso la ricerca di esperienze sia a livello locale che europeo con le quali costruire, direttamente come "a distanza", scambio di capacità teoriche e buone pratiche. Infine tutti i giovani saranno coinvolti nel valutare assieme il progetto nelle diverse fasi, e sopratutto nella fase finale tutti saranno coinvolti nella valutazione complessiva dello stesso e nella immaginazione di dare al progetto stesso un efficace e coerente "follow up". Tutti i partecipanti saranno inoltre impegnati nel reperimento di risorse utili alla realizzazione degli obiettivi del progetto anche tramite eventi ed azioni di auto-finanziamento. I partecipanti saranno coadiuvati da un coach, ovvero persona esperta di azioni e progetti giovanili in grado di agevolare i giovani nel reperimento delle risorse materiali necessari (spazio fisico, linea internet, computer) e degli elementi principali inerenti obiettivi e metodologie ivi compresa lo sviluppo di capacità inerenti la gestione del progetto in ogni sua fase, rendicontazione compresa.

STRUMENTI DI VISIBILITA' :  
La visibilità del progetto sarà assicurata dal coinvolgimento del gruppo di partecipanti nella creazione di adeguati strumenti comunicativi (logo grafico, sito web o blog di social network) anche in formato bilingue (italiano-inglese). Il gruppo sarà per tutto il progetto chiamato a dare vita ad incontri pubblici relativi al progetto ed incursioni nel territorio utile ad ampliarne la visibilità (incontri con scuole, orgranizzazioni, istituzioni locali così come partecipazione ad eventi importanti per la comunità locale a partire da festival giovanili e sagre dei paesi circostanti). Il gruppo sarà anche impegnato nel produrre adeguati comunicati stampa e ricercare canali comunicativi e mediatici utili a fare conoscere il progetto, anche attraverso la disponibilità ad interviste sullo stesso.

GESTIONE DEL PROGETTO :
Le attività nelle diverse fasi saranno caratterizzate dalla ricerca continua di estensione del gruppo di partecipanti a giovani del territorio, ricerca di relazioni intorno al progetto, uso di strumenti di supporto ad esempio contributi multimediali, questionari ed inchieste utili per il progetto in senso ampio e per una feedback continuo del progetto in senso stretto. A tali attività si affianca il coinvolgimento del gruppo tutto nella promozione della visibilità del progetto, effettiva efficacia del piano delle attività previste sopratutto nella fase più operativa, continuo reprimento di risorse utili a partire inizialmente dagli spazi e strumenti comunicativi indispensabili per rendere possibile l'attività del gruppo. In tutte le fasi l'associazione NoBorder assisterà il gruppo attraverso un supporto utile sia alla concreta fattibilità del progetto. L'associazione supporterà il gruppo anche attraverso il reperimento di risorse indispensabili a rendere possibile il lavoro del gruppo e sopratutto attraverso un supporto all'approfondimento della tematica anche finalizzato alla adesione effettiva del progetto agli obiettivi propri dello stesso e della Provincia di Roma compresi criteri non solo qualitativi dello stesso. In sostanza le attività che caratterizzeranno il progetto nel corso della sua implementazione sono le seguenti, così articolate :

Fase di preparazione, 3 mesi
avvio incontri periodici, preparazione degli spazi, reperimento delle risorse materiali e teoriche, promozione del progetto
Nella fase di preparazione, le attività previste consistono in una serie di incontri periodici del gruppo finalizzati a coordinare il reperimento di risorse materiali e teoriche utili al progetto nonchè affinare in ogni dettaglio il programma delle fase operativa delle attività e preparare i materiali utili alla presentazione e promozione del progetto al fine di una conoscenza ampia degli obiettivi e l'allargamento della partecipazione al nostro gruppo da parte di altri giovani del territorio. In tale fase prepararemo gli spazi utili ad accogliere la Ciclofficina, creeremo il logo del progetto e gli strumenti informativi e comunicativi più adeguati a partire dal sito web (o blog ovvero strumento più orientato al social network). Sempre in tale fase daremo il via a 2 tipi di incontri : incontri con esperti, associazioni e gruppi che avremo individuato come in grado di portare un contributo utile al progetto, incontri con giovani della zona e ovvero presentazioni itineranti del progetto presso scuole e occasioni di aggregazione giovanile del territorio. Gli incontri periodici del gruppo saranno da subito pubblicizzati in modo da rendere possibile l'estensione della partecipazione al progetto ad altri ragazzi fin da questa fase. Incontri periodici utili alla implementazione del progetto che in tale periodo prenderà corpo attraverso le aperture periodiche (settimanali) della ciclofficina ed il relativo programma di laboratori pratici, incontri di approfondimento (dibattiti, presentazioni di materiali multimediali, video-proiezioni) utili ad affinare al meglio e condividere con quante più persone possibile risorse teoriche inerenti il binomio ambiente-mobilità. Continuativa promozione del progetto e costruzione di relazioni con il territorio anche attraverso attività di reperimento di pezzi usati, biciclette e ricambi presso la comunità locale, occasione non solo utile al reperimento di risorse materiali utili al progetto ma anche e sopratutto di interazione del progetto, e dei suoi obiettivi, con abitanti ed istituzioni del territorio. “Incursioni” nel territorio, utili a trovare forme innovative di relazione intorno al progetto e allargare il più possibile partecipazione ed impatto nonchè utili ad approfondire, magari con l'aiuto di esperti e associazioni in grado di portare un apporto in tal senso, oltre l'approfondimento sulla tematica e la condivisione di buone pratiche una conoscenza e “scoperta” dello stesso territorio per niente scontata sopratutto per i più giovani ovvero esplorare le modalità di valorizzazione di un territorio rurale seppure alle porte di una grande metropoli.

Fase di realizzazione, 6 mesi
fase operativa delle attività, incontri ed eventi periodici, workshops pratici e approfondimenti teorici, relazioni con gruppi ed esperti, incursioni nel territorio
Nella fase operativa delle attività, 6 mesi, continueranno gli incontri periodici utili alla implementazione del progetto che in tale periodo prenderà corpo attraverso le aperture periodiche (settimanali) della ciclofficina ed il relativo programma di laboratori pratici, incontri di approfondimento (dibattiti, presentazioni di materiali multimediali, video-proiezioni) utili ad affinare al meglio e condividere con quante più persone possibile risorse teoriche inerenti il binomio ambiente-mobilità. In tale periodo il gruppo di partecipanti tutto sarà orientanto alla continua promozione del progetto e fare entrare il più possibile il progetto in relazione con il territorio anche attraverso attività di reperimento di pezzi usati, biciclette e ricambi presso la comunità locale, occasione non solo utile al reperimento di risorse materiali utili al progetto ma anche e sopratutto di interazione del progetto, e dei suoi obiettivi, con abitanti ed istituzioni del territorio. I partecipanti saranno inoltre chiamati a partecipare insieme ad "incursioni" nel territorio, utili a trovare forme innovative di relazione intorno al progetto e allargare il più possibile partecipazione ed impatto nonchè utili ad approfondire, magari con l'aiuto di esperti e associazioni in grado di portare un apporto nel socializzare idee e competenze sulla tematica del progetto, condividere buone pratiche olte che una conoscenza e "scoperta" del proprio territorio per niente scontata sopratutto per i più giovani ovvero esplorare le modalità di valorizzazione di un territorio rurale seppure alle porte di una grande metropoli.

Fase finale, 2 mesi
fase finale delle attività, produzione e diffusioni materiali multimediali e mappe cartacee, evento finale, valutazione finale
Preparazione di materiali utili a promuovere i risultati attesi del progetto, ivi comprese valutazioni complessive sul progetto tutto e l'effettivo impatto risultato dallo stesso. Produzione e diffusione di materiali multimediali e mappe cartacee attraverso eventi ad hoc ed in particolare un evento particolarmente significativo e partecipato. Valutazione, relazione e rendicontazione finale del progetto. Valutazione, sempre tramite incontri aperti e pubblicizzati, di possibili ulteriori steps e follow up. Le attività del gruppo si concentreranno sulla preparazione di materiali utili a promuovere i risultati attesi del progetto, ivi comprese valutazioni complessive sul progetto tutto e l'effettivo impatto risultato dallo stesso. Mappe multimediali e mappe cartacee verranno prodotte e diffuse in tale fase, e in tale fase verranno realizzati diversi eventi finali di presentazione del progetto realizzato nonchè un evento particolarmente significativo e partecipato. Nel corso della stessa fase finale il gruppo avvierà il lavoro di valutazione, relazione e rendicontazione finale del progetto e la valutazione, sempre tramite incontri aperti e pubblicizzati, la valutazione di possibili ulteriori steps follow up. Al termine della valutazione del progetto, in caso di una valutazione complesivamente positiva il nostro gruppo si orienterà al mantenimento continuativo della aperture dello spazio fisico della ciclofficina, in modo da non perdere l'occasione di mantenere vivo uno spazio fisico di incontro, relazione e aggregazione attorno a questa tematica.

MoveUp Ciclofficina : english summary
Our project aims to activate new energies in our local community. The energies we wanto to activate are oriented to an active involvment on the environmental issues and spread active citizenship in order to contribute to the development of our city featured by rural conditions. In order to do it our project aims to connect our local community with several innovative practices on sustainable mobility, at local as european level. The best instrument to reach our project's objectives it is the start up and activation of a CICLOFFICINA called MOVE UP, a space and place for bike's workshops and for all the project implementation featured by practical and periodical workshops, informative productions and debates and events oriented to share theories and good practices on environment & sustainable mobility. The ciclofficina's activities will be practical workshops, periodically organized in order to share ideas, experiences and practical know how on "bikes" and especially oriented to share culture and abilities in saving old bikes and bike's used or "broken" parts. Adding to the physical space of the ciclofficina and the periodical workshops the projetc's activities will be featured by not formal education events. Those periodical events will be used to develop visibility and partecipation to the project and share ideas, informations, debates around environment and mobility, in a positive (good practices examples) as in a negative (pollution, environmental problems). Those events will be featured by informal contest and methods and supported by "experts" and multimedia contribute. The project will we promoted in the local community, local schools as first, thru informative and promotionals materials created by our group. The project's final production of a multimedia production and printed maps (both translated in italian and english) it is a main aim of our project. Those materials will be oriented to promote to our local community and to every body "good practices on environment &mobility and ideas as concrete itineraries proposals in our rural local contest". From the beginning we will activate a web site or social network blog for our project in order to promote partecipation and visibility locally, and over the borders.