Domenica 21 Marzo, progetto Zona Libera dal Razzismo warming up : evento-aperitivo etnico e proiezione del film "Francesca"

 










L'iniziativa di Domenica 21 Marzo :
Domenica 21 marzo dalle ore 16 avrà luogo a Wiki hostel di Zagarolo, un appuntamento in preparazione del progetto "Zona Libera dal Razzismo" : una iniziativa di socialità ed informazione aperta a tutto il territorio, caratterizzata da proiezioni, aperitivo, materiali ed informazioni sulla giornata del 21 marzo e sul progetto in generale. La giornata si apre con la proiezione di "Francesca" film del regista rumeno Bobby Paunescu presentato all'edizione 2009 del festival di Venezia cui seguirà un aperitivo antirazzista con assaggi di sapori dal mondo e un video-collegamento con autori africani. La scelta di un regista rumeno vuole valorizzare le risorse culturali della maggiore comunità straniera presente sul territorio di Zagarolo e dintorni in un'ottica positiva di scambio e condivisione. Anche la scelta della data non è casuale infatti il 21 marzo è stato dichiarata dall'ONU "giornata mondiale contro qualsiasi forma di razzismo e di discriminazione", per conservare e diffondere la memoria del 21 marzo 1960, quando a Sharpeville (Sudafrica) la polizia aprì il fuoco uccidendo 70 manifestanti che protestavano pacificamente contro le leggi razziste emanate dal regime dell'apartheid. Questa iniziativa è inoltre la prima occasione per conoscere e interagire con "Zona libera dal razzismo", condividere idee ed informazioni in vista dell'inizio delle attività del progetto ora in fase di preparazione e che sarà operativo a partire dal prossimo Giugno 2010.



Il progetto Zona Libera dal Razzismo :
>>> il progetto nelle sue diverse fasi, moduli ed attività è on line
per partecipare, collaborare, diventare volontari@ del progetto
www.noborderonlus.org/zonaliberadalrazzismo

 "Zona libera dal razzismo" è un progetto dell'associazione No Border onlus in corso di attivazione grazie al sostegno dell'assessorato allo Sport Giovani e Tempo libero della Provincia di Roma. Il progetto, primo classificato nel Piano Locale Giovani della Provincia, graduatoria di intervento IGIS, ha obiettivo di contribuire attivamente, attraverso la produzione di materiali ed iniziative di diverso tipo, alla prevenzione e contrasto di forme di discriminazione e razzismo su tutto il territorio del 4° quadrante della provincia di Roma. Globalizzazione, precarietà e crisi economica, guerre, crisi energetiche ed ambientali favoriscono oggi come mai la creazione di nuovi ghetti e confini sui territori e tra le persone. L'ignoranza e la paura nei confronti del diverso e della diversità in generale, la carenza di spazi e occasioni di riflessione e interazione, rappresentanto ulteriori spinte per il dilagare di fenomeni di chiusura verso migranti e comunità straniere e così dette "minoranze" in generale, persone caratterizzate dalla "differenza" : colore della pelle, cultura di origine, orientamento sessuale, diversa abilità, diversità di genere. Assistiamo ogni giorno all'uso strumentale di queste spinte da parte di chi, magari sotto la veste di una proclamata "sicurezza", cerca spazio per politiche di discriminazione ed esclusione che ben poco hanno a che fare con una cultura dei diritti, accoglienza e solidarietà. E assistiamo ogni giorno all'uso strumentale di queste spinte e a veri e propri atti di intolleranza e violenza, da parte di organizzazioni e gruppi che fanno della xenofobia e del razzismo la propria bandiera alla ricerca di legittimare la propria impresentabilità a antistoricità per fare propaganda ideologica e proseliti anche sul nostro territorio, anche tra i più giovani. Obiettivo del progetto è contribuire alla prevenzione e contrasto di tali fenomeni attraverso la diffusione di una cultura della differenze come caratteristica positiva, vera e propria ricchezza di una società in continua evoluzione anche caratterizzata da spinte globali che parlano di democrazia, diritti e interazione anche attraverso processi complessi, non privi di contraddizioni ma anche grandi potenzialità, quale il processo di unificazione europea. A tal fine il progetto prevede il coinvolgimento della comunità locale proprio a partire dai più giovani, scuole primarie e secondarie e singoli giovani tra i 16 e i 35 anni che saranno i principali destinatari delle molte attività previste nei diversi moduli. Ambizione del progetto è quello di essere una risorsa e raggiungere un ampio impatto sul territorio, attivando volontarie e volontari di ogni genere ed età e coinvolgendo, attraverso un articolato processo di networking, un ampio numero di attori, ong, enti ed istituzioni, di vario tipo con cui avviare collaborazioni e relazioni quali : associazioni, centri giovanili e festivals, istituzioni scolastiche primarie e secondarie, enti e comuni del territorio. E partners e media-partners quali giornali, radio, siti web in grado di sostenere a diverso titolo il progetto favorendone la attuazione, l'impatto e la visibilità. Il progetto è caratterizzato da un approccio di educazione non formale e in sostanza si sviluppa attraverso una proposta di attività che saranno realizzate tra Giugno 2010 e Febbraio 2011 : concorsi grafici, testuali, video e la proposta di iniziative di mostre, incontri, eventi, proiezioni, workshop video e laboratori ed eventi hip hop. Il progetto intero e le attività previste sono consultabili su web all'indirizzo www.noborderonlus.org/zonaliberadalrazzismo. Per informarsi direttamente sul progetto, collaborare, diventare volontari@ e protagonista fin da questa fase di preparazione, si può raccogliere l'invito per questa prima iniziativa pubblica di Domenica 21 Marzo. Partecipare ai noborder-meet up, gli incontri settimanali dell'associazione, ogni mercoledì dalle 18, presso la sede, l'ostello Wiki Hostel di Zagarolo, via colle casette 34 (rotonda Zagarolo-Palestrina). O semplicemente contattare No Border ai seguenti riferimenti : 3771179742, 0695200054, info@noborderonlus.org, www.noborderonlus.org.